Poliziotto accoltellato a Milano. Romano (SIULP): “Certezza di impunitàPoliziotto accoltellato a Milano. Romano (SIULP): “Certezza di impunitàdi chi delinque causa delle aggressioni. Se esistesse il reato di concorsomorale in omissione nel non aver dato risposte a tutte le donne e gliuomini in divisa, oggi in tanti a doverne rispondere”.
Poco prima della mezzanotte scorsa, la Polfer di Milano Lambrate
ha contattato la salaPoco prima della mezzanotte scorsa, la Polfer di Milano Lambrate ha contattato la salaoperativa della Questura di Milano chiedendo ausilio per una persona molesta in statodi agitazione che lanciava pietre dai binari in direzione degli operatori e dei passanti. Aseguito di tale richiesta, una volante si recava sul posto. Nonostante l’utilizzo del Taser,l’Ispettore di Polizia Christian di Martino, veniva raggiunto alla schiena da tre coltellatesferrate da un uomo di origini marocchine. Di Martino è attualmente ricoverato inprognosi riservata all’Ospedale Niguarda di Milano. L’intero comparto è col fiatosospeso in attesa, si spera, di notizie rassicuranti sulle condizioni del giovane collega, almomento in grave rischio di vita. Il Segretario Generale del SIULP, il sindacatomaggioritario del comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico, seguecostantemente l’evolversi della situazione: “Stiamo tutti pregando affinchè quantoprima arrivi la notizia che Di Martino sia dichiarato fuori pericolo di vita – spiegaRomano – E posso solo augurarmi che arrivi presto questa notizia, perché non nepossiamo più. Provo imbarazzo in un momento come questo ma è la pura realtà:subiamo una aggressione ogni 3 ore, noi come tutte le helping profession, e miriferisco alla maestra schiaffeggiata a Ostia. Il tutto di fronte ad una diffusaconvinzione che tutto ciò possa rientrare in una normalità oramai quasi inevitabile.Per il Siulp, da sempre, questa non può essere la quotidianità. E’ urgente edindifferibile cambiare le norme. Insisto, nella mente di ogni singolo delinquente, c’è lacertezza di una impunità pressoché totale e se esistesse il reato di concorso morale inomissione nel non aver dato risposte a tutte le donne e gli uomini in divisa che servonoil nostro Paese, oggi sarebbero in tanti a doverne rispondere”.“Siamo certi che questo ennesimo gravissimo episodio – conclude Romano - farà sì cheil Capo della Polizia, Prefetto Pisani si recherà a Milano non solo per accertarsipersonalmente riguardo le condizioni del collega e per adoperarsi fattivamente intutto quanto possa essere fatto in suo aiuto, ma anche per comprendere effettivamentequanto accaduto, al di la delle tecniche operative, e su come cambiare una realtà checontinua a consentire questo scempio a causa di una totale certezza di impunità daparte di chi delinque”.
Roma, 9 maggio 2024